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Rischio Sanitario

Rischio sanitario

Ordinanza del Presidente della Regione Puglia n. 14 del 16 gennaio 2021. Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.

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Con decorrenza dal 18 gennaio e sino a tutto il 23 gennaio 2021:

  1. L’attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione si deve svolgere in applicazione del D.P.C.M. 14 gennaio 2021, salvo quanto previsto al successivo punto 2;
  2. Le Istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie richiedano espressamente per i propri figli di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che agli studenti che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza della presente ordinanza, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico;
  3. Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, nonché i CPIA, adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 34 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata;
  4. Le Istituzione Scolastiche devono comunicare, ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute, attraverso la procedura predisposta sulla piattaforma www.studioinpuglia.regione.puglia.it , il numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi al covid-19 o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza Covid.

Clicca sul link seguente per scaricare il testo integrale dell’Ordinanza n. 14/2021

DPCM del 14 gennaio 2021 contenente le misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid 19. Le regole del nuovo Dpcm, in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo 2021

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Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il DPCM del 14 gennaio 2021 contenente le misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid 19,in vigore dal 16 gennaio al 5 marzo 2021.

Queste le principali novità del DPCM:

Spostamenti tra Regioni

Non si potranno superare i confini anche se le regioni sono in fascia gialla. Secondo il nuovo provvedimento «fino al 15 febbraio 2021 è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione

Spostamenti verso altre abitazioni

​Fino al 15 febbraio è vietato andare nelle seconde case che si trovano fuori regione. Se si è residenti in una regione in fascia arancione è vietato andare nella seconda casa fuori Comune. L’unica deroga riguarda motivi di urgenza, ad esempio la riparazione di un guasto oppure per recuperare oggetti o materiale indispensabile. Lo spostamento deve durare il tempo di risolvere il problema.

Visite in due

Viene derogata la norma sulle visite. «Lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, nell’ambito del territorio comunale, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le 5 e le 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti

Piccoli comuni

Rimane la deroga sugli «spostamenti dai Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia».

Divieto di asporto

Nelle regioni arancioni rosse o arancioni bar e ristoranti rimangono chiusi, ma possono fare consegne a domicilio. In quelle gialle potranno invece aprire fino alle 18 sempre con la regola di massimo quattro persone al tavolo. Dopo le 18 è sempre consentita la consegna a domicilio, ma per i bar sarà vietato l’asporto.
Rimane «consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati».

Clicca sul link seguente per scaricare il testo integrale del DPCM 14 gennaio 2021